Bertolaso non si tocca, chi non lo appoggia paghera’ le conseguenze e si assumera’ la responsabilita’ di spaccare il centrodestra. Berlusconi si fionda sulle ‘gazebarie’ che dovranno confermare il suo candidato per Roma con questa posizione. Con un messaggio a Salvini ma anche stoppando – per ora – la eventuale candidatura di Giorgia Meloni. Perche’ la ex vicepresidente della Camera ieri ha incontrato Bertolaso e, spiegano fonti parlamentari leghiste non confermate da Fdi, ha sentito anche il leader del Carroccio. Per ribadire che la sua discesa in campo come ‘extrema ratio’ non era certo tramontata. Che il suo rapporto di lealta’ non era in discussione ma che occorre allo stesso tempo una ulteriore valutazione su chi dovra’ schierarsi per la corsa del Campidoglio. Ma di fronte allo stop del Cavaliere l’ex ministro della Gioventu’ non sarebbe intenzionata a rompere. Poca fiducia in Salvini, ma soprattutto la ipotesi di un passo in avanti deve essere condivisa anche da Forza Italia. Si attendera’ comunque l’esito della consultazione popolare: qualora si arrivasse ad un fallimento, Giorgia Meloni, in quanto leader di un partito, fara’ pesare il suo ruolo.
E soprattutto Bertolaso a quel punto sarebbe disponibile a fare un passo indietro. Al momento, pero’, il rischio e’ che nella Capitale i partiti del centrodestra vadano ognuno per la propria strada. Con Fratelli d’Italia che potrebbe a quel punto candidare un proprio nome ma non quello – qualora fosse confermato il no di Berlusconi – di Giorgia Meloni. La situazione e’ ancora in evoluzione, quindi. Fonti parlamentari riferiscono che in realta’ non sono stati neanche allestiti cento gazebo, ma poco piu’ che sessanta, una quarantina verranno aperti domani, un’altra ventina domenica. In un primo momento si era alzata la asticella, si era pensato di arrivare a 30mila presenze. Ma il timore e’ che ne saranno molti di meno. “Credo che una affluenza sotto i diecimila possa essere considerata non soddisfacente”, ha sottolineato comunque la ex Capo della Protezione civile che ha cominciato ad attaccare Salvini: le comunarie? “Un’operazione squisitamente politica portata avanti da un gruppo che a Roma conta poco. Hanno aperto le urne in casa loro”. Il Cavaliere ea pronto a scommettere su Bertolaso. Ai gazebo non andranno i leghisti, neanche Storace portera’ truppe cammellatea, ma in FI c’e’ la convinzione che non ci saranno neanche quelli di Fratelli d’Italia. Seppure il partito di Giorgia Meloni, pur mantenendo le perplessita’ sulla iniziativa, ha assicurato il suo sostegno. (AGI) Gil