Berlusconi boccia la Meloni: “Una mamma non può fare il sindaco”. Renzi: “Invece sì”
AMMINISTRATIVE ROMA Il leader di Forza Italia difende le parole di Bertolaso: “Guidare la capitale vuol dire stare in giro e in ufficio 14 ore al giorno”
Una mamma non può dedicarsi a un lavoro terribile e Roma ora è un lavoro terribile. Fare il sindaco di Roma vuol dire stare in giro e in ufficio 14 ore al giorno. Non credo possa essere scelta giusta per Giorgia Meloni”. Con questi termini Silvio Berlusconi “boccia” la Meloni come candidato sindaco. Ospite di Radio anch’io, il Cav fa capire chiaramente di non voler abbandonare Bertolaso e anzi rilancia: “Andiamo avanti con i candidati scelti”. Poi torna sulla polemica scatenata ieri dalla frase dell’ex capo della protezione civile: “Bertolaso ha chiarito che era una battuta per difendere la Meloni, io stimo molto Giorgia Meloni, non a caso ne ho fatto una delle ministre più giovani”. Subico arriva la stoccata del premier Matteo Renzi che risponde ai cronisti che gli chiedono se ha ragione Bertolaso a proposito della candidatura Meloni: “Certo che una mamma può fare il sindaco! Io, poi, mi auguro che il sindaco di Roma lo faccia Giachetti”.