Se ci saranno dei “progetti concreti e normali” sui quali discutere si potranno fare accordi con il centrodestra per indicare i candidati a sindaco alle prossime elezioni amministrative a Milano, Roma, Bologna e nelle altre città in cui si voterà. Altrimenti “la Lega ha già dimostrato che sa vincere anche da sola”. Lo ha detto il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, che dall’assemblea della Lega Nord Romagna a Forlì ha chiesto a Silvio Berlusconi di proporre dei nomi di candidati per Milano. Un candidato manager a Milano come ha chiesto Berlusconi? “Ci faccia dei nomi” ha risposto Salvini a margine dell’assemblea di Forlì. “Se ci sono idee chiare, progetti concreti e normali faremo accordi” nei comuni in cui si vota “altrimenti la Lega ha già dimostrato che sa fare e sa vincere anche da sola”. “Laddove c’è Alfano – ha aggiunto – non c’è la Lega, questo è chiaro ed evidente”.
In mattinata, da Milano, Silvio Berlusconi aveva annunciato che i nomi di Matteo Salvini e Giorgia Meloni “sono ancora sul tavolo da esaminare” e “sarebbero delle buone opportunità”, aggiungendo che “ci sono diversi candidati, dobbiamo consultarci con le altre forze di centrodestra e con le liste civiche, ma soprattutto bisognerà mandare lì qualcuno con qualità imprenditoriali”. Secondo Berlusconi il futuro candidato “dovrà avere la capacità di dotarsi di una squadra di manager perché Milano come Roma sono città importanti, anche difficili che devono essere amministrate come delle grandi aziende”.