“Dopo aver appreso da indiscrezioni di stampa dell`imminente registrazione di un docufilm sulla mia storia d`amore con Silvio Berlusconi, mi trovo costretta a smentire questa fantasiosa notizia poiché totalmente destituita di ogni fondamento”. Lo dichiara la deputata Fi Marta Fascina, ultima compagna di Silvio Berlusconi. Fascina, in pratica, smentisce l’indiscrezione de l’Espresso secondo cui la forzista starebbe per realizzare un documentario su lei e la sua storia d’amore con Silvio.
La testata inoltre indicava Francesca Verdini, figlia di Denis e attuale fidanzata di Matteo Salvini, produttrice dell’opera, tramite la sua società La Casa Rossa, fondata nel 2019. Finora La Casa Rossa, riporta l’Espresso, ha prodotto Ghiaccio, esordio di Fabrizio Moro e Alessio De Leonardis, due documentari di Anselma Dell’Olio e la web serie Digital Pink Life.
Una storia d’amore e di politica
Il mondo della politica italiana è stato spesso il palcoscenico di storie che vanno al di là delle questioni pubbliche, immergendosi nei racconti personali dei suoi protagonisti. Uno di questi racconti è quello di Marta Fascina, deputata di Forza Italia, e l’ex primo ministro Silvio Berlusconi, una storia che ha intrecciato politica, amore e una serie di eventi unici. Il primo incontro tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi avvenne in un contesto sorprendente: la giovane deputata di Forza Italia venne reclutata come press officer e public relation specialist per la prestigiosa società di calcio AC Milan, un incarico che la portò a trasferirsi a Milano, città che sarebbe diventata la sua casa.
Successivamente, Marta Fascina si unì al partito di Berlusconi, Forza Italia, e col tempo divenne non solo un membro attivo ma anche la compagna del leader politico. Nonostante i 53 anni di differenza, la loro storia d’amore si rivelò unica e indimenticabile, andando oltre le convenzioni. L’apice di questa relazione fu suggellato da un matrimonio simbolico ma non ufficiale, un evento che ha attirato l’attenzione di molti, soprattutto dopo che Vittorio Sgarbi condivise alcune immagini della celebrazione avvenuta a Villa Gernetto. Marta Fascina e Silvio Berlusconi erano al centro delle fotografie, circondati da figure di spicco come Gianni Letta, Fedele Confalonieri e lo stesso Sgarbi.
Questa storia, un’amalgama di politica e affetto, ha lasciato un’impronta indelebile nel panorama italiano. Marta Fascina, nata a Melito di Porto Salvo nel 1990, ha attraversato varie città italiane durante la sua crescita, trascorrendo l’infanzia a Napoli e studiando poi a Roma presso l’Università “La Sapienza”, laureandosi con successo in breve tempo. Il suo percorso è stato segnato dall’incontro con Berlusconi, un evento che ha cambiato il corso della sua vita portandola nel mondo della politica. La loro storia ha dimostrato che l’amore può superare barriere e convenzioni, lasciando un segno indelebile nella vita di entrambi. La storia di Marta Fascina e Silvio Berlusconi rimarrà un capitolo affascinante della politica italiana, un intreccio di emozioni, decisioni e scelte che hanno segnato profondamente due vite e il panorama politico italiano.
