E’ scontro sull’incidente che ha coinvolto un volo Ryanair da Atene a Vilnus che è stato costretto ad atterrare a Minsk e su cui viaggiava l’attivista dell’opposizione e fondatore del canale Telegram Nexta, Roman Protasevich, che è stato arrestato non appena l’aereo ha toccato terra. I Paesi dell’Ue sono pronti a reagire e già domani il Consiglio Ue deciderà su possibili sanzioni contro Alexander Lukashenko.
Il volo Atene-Vilnius era quasi arrivato al confine con la Lituania quando le autorità del controllo aereo bielorusso hanno avvertito l’equipaggio Ryanair di una possibile minaccia bomba a bordo. A quel punto all’equipaggio è stato detto di atterrare nella capitale della Bielorussia e un caccia da guerra ha affiancato il velivolo nella discesa, su decisione dello stesso Lukashenko. Questa la narrazione della compagnia aerea. Le autorità di Minsk hanno dichiarato, però, che la decisione di atterrare nello scalo bielorusso è stata presa dal pilota in base alle linea guida vigenti.
All’atterraggio la polizia ha perquisito tutti i passeggeri e ha arrestato Protasevich, la cui foto era stata postata da un amico blogger online. L’aereo, tra le proteste della comunità internazionale, è rimasto cinque ore bloccato ed è stato fatto ripartire soltanto alle 19:00 ora locale con i 171 passeggeri a bordo eccetto l’oppositore, nella lista dei ricercati di Minsk per le proteste anti-Lukashenko dell’anno scorso. La condanna delle nazioni europee è stata unanime. L’atto bielorusso è stato definito “terrorismo di stato” e da più parti è stata chiesta una risposta decisa. “E’ totalmente inaccettabile costringere un volo Ryanair da Atene e Vilnius ad atterrare a Minsk. Tutti i passeggeri devono poter continuare il loro volo verso Vilnius immediatamente e la loro sicurezza deve essere garantita. Qualsiasi violazione delle regole del trasporto aereo internazionale porterà conseguenze”, ha scritto su Twitter la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen.
“Ferma condanna dell`Italia per l`atterraggio forzato di un volo commerciale ad opera delle Autorità bielorusse. Chiediamo il rilascio immediato di tutti i passeggeri a bordo. Si tratta di una violazione inaccettabile delle regole internazionali di navigazione aerea”, ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, si legge sull’account Twitter della Farnesina. La Lituania ha chiesto ai Paesi Ue di raccomandare che i voli non attraversino lo spazio aereo bielorusso. E il presidente del Consiglio europeo Charles Michel ha annunciato che i leader Ue discuteranno “questo incidente senza precedenti” domani al Consiglio e la cosa “non resterà senza conseguenze”.
La leader dell’opposizione bielorussa Svetlana Tikhanovskaya, ha condannato la decisione di Lukashenko e ha chiesto il rilascio di Protasevich che rischia fino a 15 anni di carcere. Nexta, il suo canale Telegram, è stato il primo a dare la notizia dell’arresto di Protasevich. Il direttore del canale Tadeusz Giczan ha twittato una dichiarazione di un passeggero che ha riportato le parole di Protasevich che avrebbe detto di essere il motivo dell’atterraggio di emergenza e che lo avrebbero “giustiziato lì”. Secondo l’agenzia statale Belta, è stato lo stesso Lukashenko a dare l’ordine personalmente di fare atterrare l’aereo e di farlo scortare da un MiG-29. askanews
