Bilancio 2017, confermato taglio 24% Ires e soldi a pensioni più basse. Nannicini, sgravi anche per salario di produttività
ANTICIPAZIONI Il sottosegretario alla presidenza del Consiglio: “Le direttive di politica economica sono tre: competitività, equità sociale, ricerca e capitale umano”
La legge di bilancio per il 2017 confermera’ il taglio del 24% dell’Ires e rafforzera’ le pensioni “sotto i mille euro mensili, come e’ stato fatto per i lavoratori dipendenti”. Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Tommaso Nannicini (foto, a fianco con ministro Poletti), anticipando i contenuti della legge di bilancio. Nannicini prosegue: “Magari potra’ essere rinnovato anche il bonus del 140% sugli ammortamenti per un orizzonte temporale piu’ lungo. Possibile anche la riproposizione degli sgravi per il salario di produttivita’. Verra’ irrobustito il fondo di contrasto alla poverta’. Il Governo dara’ anche una risposta per rendere piu’ flessibile l’uscita verso la pensione. Sul diritto allo studio universitario verranno aiutati i bisognosi e chi merita. La coperta e’ corta – conclude Nannicini – ma le direttive di politica economica sono tre: competitivita’, equita’ sociale, ricerca e capitale umano”.
Ettore Rosato, capogruppo del Pd alla Camera, spera che “il lavoro tra Governo e Parlamento sulla legge di bilancio porti a poche voci, per evitare eccessivi emendamenti. Noi chiediamo: misure di sviluppo, interventi sul sociale (pensioni e patto contro la poverta’), risorse per i contratti della PA, lotta all’evasione fiscale perche’ nei 206 miliardi di economia sommersa c’e’ anche una fetta della disoccupazione”. Marco Gay, Presidente dei giovani della Confindustria, afferma: “La Confindustria sa che la coperta’ e’ corta e quindi bisogna essere selettivi sulle richieste. Il superammortamento e’ stato positivo. La detassazione degli utili investiti e’ molto importante. Per le nuove assunzioni e’ positivo l’abbattimento del cuneo fiscale”. Pia Locatelli, Presidente dei deputati Psi, ribadisce le richieste del partito: “Aumento delle pensioni minime, aiutare gli studenti meritevoli, piano casa con 75mila alloggi popolari, allungare il congedo di paternita’ obbligatorio da due giorni a due settimane. L’Italia – conclude Locatelli – ha ancora il tasso di occupazione femminile fermo al 46%”. Oreste Pastorelli, tesoriere del Psi, chiede soldi per i terremotati: “Le agevolazioni e gli incentivi per i terremotati hanno bisogno di soldi. L’Italia ha un tasso di urbanizzazione pari al 7% del territorio. La cementificazione ha rovinato l’Italia”.