E’ la strada dell’omicidio volontario quella privilegiata dagli investigatori che a Ragusa stanno cercando di ricostruire le ultime ore di vita di Andrea Loris Stival, il bambino di 8 anni trovato morto sabato pomeriggio in un canalone in cemento nelle campagne di Santa Croce Camarina. “Il bambino è stato strangolato”, ha detto il Procuratore di Ragusa, Carmelo Petralia (foto). “Lo stato attuale delle indagini, in questo momento, ha consentito di individuare nell’asfissia da strangolamento, alla quale è seguita nell’immediatezza un precipitazione da un’altezza di due-tre metri, la causa che ha determinato la morte”. Secondo alcune indiscrezioni gli elementi emersi nel corso dell’autopsia effettuata ieri pomeriggio dal medico legale Giuseppe Iuvara avrebbero messo in evidenza la possibilità che il piccolo abbia subito violenza sessuale, circostanze che non è stata tuttavia confermata da Petralia. “L’attività dei periti – ha aggiunto il procuratore – continua e quindi in questo momento non ci sono elementi per confermare esiti di violenza sessuale. C’è una attività di indagine che sta continuando perché- serve a sviluppare, verificare ogni singolo frammento indiziario”. Petralia ha fatto sapere che “nessuno e’ al momento iscritto nel registro degli indagati. Le ipotesi di reato sono di sequestro di persona e omicidio volontario”.
Il programma “Chi l’ha visto?” di Federica Sciarelli, stasera, andra’ in onda con una puntata speciale dedicata al rapimento e uccisione di Andrea Loris. Gli inviati del programma televisivo si recheranno sui luoghi della tragedia. Durante la diretta sara’ sempre attivo il centralino 8262, per chiunque sa o ha visto qualcosa che possa far luce sulla drammatica vicenda. Federica Sciarelli non trascurera’ di dare spazio agli appelli per le emergenze soprattutto riguardanti la scomparsa di minori e anziani. G. Nov.