Blitz antidroga a Roma, 14 misure cautelari a Tor Bella Monaca
All`alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma hanno eseguito un`ordinanza che dispone misure cautelari, emessa dal Gip del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 14 persone, appartenenti a un`organizzazione criminale dedita al narcotraffico, con base operativa e logistica nel quartiere di Tor Bella Monaca a Roma. Le indagini del Nucleo Investigativo di Frascati, durate solo pochi mesi, si sono concentrate in modo particolare nella piazza di spaccio di Via Giovanni Battista Scozza, dove la sera dell`Epifania del 2014 fu ucciso il 17enne Federico Caranzetti, dopo una violenta lite con alcuni spacciatori. E` stato accertato che ai pusher organizzati in turno su strada, gli altri esponenti del gruppo criminale, spesso i più grandi, portavano anche da mangiare. Tra i clienti anche diverse donne, che normalmente preferivano rivolgersi a pusher di sesso femminile.
Le attività di spaccio erano ben studiate dall`organizzazione, avvalendosi di giovani “vedette” che servivano ad avvisare il pusher di turno dell`arrivo dei Carabinieri. La piazza di spaccio era fiorente e rendeva alla banda guadagni per migliaia di euro al giorno. Il dato più significativo, è rappresentato dal fatto che l`attività d`indagine costituisce pieno riscontro alle dichiarazioni rese dal primo collaboratore di giustizia registrato nella difficile area romana di Tor Bella Monaca. Nell`organizzazione sono emersi pusher, sia incensurati che pregiudicati, di diversa nazionalità, sesso ed età, compreso un minore, arrestato nel corso dell`indagine. La notifica dell`ordinanza, tuttora in corso, vede l`impiego di decine di Carabinieri, con l`ausilio di unità cinofile, di un elicottero dell`Arma e di personale dell`8° Reggimento Carabinieri “Lazio”.