Il 24 ottobre 2018 un bolide ha solcato i cieli del nord Italia; molti gli avvistamenti e le segnalazioni da parte delle persone che stavano filmando il tramonto e si sono trovati di fronte a uno spettacolo nello spettacolo. Per saperne di più, askanews ha chiesto il parere della ricercatrice Camilla Colombo del Politecnico di Milano, esperta di asteroidi e traettorie orbitali.
“I bolidi sono dei resti di corpi rocciosi, o possono anche contenere ghiaccio, che si trovano in alcune posizioni del sistema solare e a volte si trovano in orbita di collisione o di rientro con la Terra; quindi alcuni pezzi di questi corpi rientrano in atmosfera e rientrando bruciano l’atmosfera, quindi durante questo intervallo di tempo li vediamo illuminarsi e assumere diversi colori”, ha spiegato. “Possono essere pericolosi solo gi asteroidi che hanno diametro di 40 metri o più grandi come ad esempio l’asteroide di Celjabinsk in Russia perché arrivano dei frammenti a terra; non tutto il materiale brucia al rientro invece oggetti più piccoli solitamente bruciano completamente in atmosfera”.