Bollo auto | Se vivi qui il costo è pari a zero: c’è solo una domandina da presentare

Il pagamento del bollo auto non è obbligatorio per tutti, c’è una Regione d’Italia dove puoi non pagarlo e non prendi la multa

Negli ultimi anni, il costo della vita è aumentato in molti settori, compreso quello automobilistico, con il rincaro di carburanti e pezzi di ricambio. Questo ha spinto molti automobilisti a informarsi meglio sugli obblighi fiscali legati alla propria vettura, tra cui il bollo auto.

Questa tassa, chiamata anche imposta di possesso, è obbligatoria per tutti i veicoli e va pagata annualmente alla Regione di residenza del proprietario. Anche chi possiede un’auto inutilizzata deve versarla, poiché il bollo si basa sul possesso e non sull’utilizzo del mezzo. Nonostante sia un’imposta obbligatoria, però, esistono alcuni casi di esenzione.

Le persone con invalidità riconosciuta possono richiedere l’esonero entro 90 giorni dalla scadenza, così come i proprietari di auto storiche immatricolate da oltre 30 anni. Anche i veicoli elettrici e ibridi beneficiano di esenzioni parziali o totali, a seconda della Regione. In caso di furto, il pagamento viene annullato dalla data della denuncia, mentre per i veicoli ereditati l’obbligo si trasferisce al nuovo proprietario.

Alcune Regioni, come la Lombardia, hanno già introdotto la possibilità di pagare il bollo con domiciliazione bancaria, offrendo peraltro uno sconto del 15%. Questa misura potrebbe presto estendersi a livello nazionale, semplificando la gestione del pagamento e riducendo il rischio di dimenticanze. Ma c’è anche chi non è obbligato a pagarlo, in base alla Regione in cui abita.

Straccia Bollo Auto 2025: un’opportunità per i siciliani

La Regione siciliana ha reintrodotto con la Legge di Stabilità 2025 l’agevolazione “Straccia Bollo Auto”, permettendo agli automobilisti di sanare i bolli auto non pagati senza dover affrontare sanzioni o interessi. Questa misura rappresenta un’occasione vantaggiosa per chi ha ricevuto una cartella esattoriale per bolli scaduti, consentendogli di regolarizzare la propria posizione in modo agevolato.

A differenza di altri provvedimenti fiscali, lo “Straccia Bollo Auto 2025” non prevede particolari requisiti di accesso: tutti i proprietari di veicoli con bolli non pagati tra il 1° gennaio 2016 e il 31 dicembre 2023 possono aderire all’iniziativa. Per usufruire dello sconto totale su sanzioni e interessi, sarà però necessario effettuare il pagamento entro il 30 aprile 2025.

Modalità di pagamento del bollo arretrato

Gli automobilisti siciliani potranno saldare il bollo auto scaduto presso le delegazioni ACI oppure attraverso le modalità digitali disponibili. Il processo di regolarizzazione è semplice e consente ai cittadini di mettersi in regola evitando ulteriori aggravamenti economici. Nel 2024, la Regione Sicilia aveva introdotto ulteriori incentivi, come uno sconto del 10% per chi era in regola con i pagamenti.

Un ulteriore 10% di riduzione per chi sceglieva la domiciliazione bancaria e agevolazioni per auto storiche, veicoli per disabili e a basso impatto ambientale. Per il 2025, al momento, non sono previste queste misure aggiuntive, ma la possibilità di sanare il bollo arretrato senza sanzioni resta un’importante opportunità per i cittadini.