Bolt non convince in batteria: “Alla fine è andata bene”
Farah incanta Londra sui 10 mila: “Il modo migliore per dire addio”
“Alla fine è andata bene, ma non sono contento. Sono uscito dai blocchi in maniera tremenda”. Il fulmine Usain Bolt vince, ma non convince, soprattutto se stesso. Il giamaicano si aggiudica la sua batteria dei 100 metri ai Mondiali di atletica cominciati a Londra, l’ultima delle sei previste, in 10.07 (vento +0.3). Qualificati alle semifinali tutti i migliori con il miglior risultato dell’altro giamaicano Julian Forte (9.99). Benissimo lo statunitense Coleman (10.01), bene Gatlin (10.05). Questa sera il verdetto della finalissima per stabilire chi sarà l’uomo più veloce di Londra 2017. La prima giornata, come da copione, si è conclusa con i 10000 metri che hanno incoronato per la terza volta Mo Farah al termine di una gara gestita da keniani e ugandesi. La volata-killer del britannico non perdona e si impone in 26:49.51, miglior tempo mondiale dell’anno nel tripudio di tutto lo stadio. A fine gara entrano in pista anche i suoi quattro figli con il più piccolo che viene portato orgogliosamente sulle spalle sotto le tribune. E’ stata una gara fantastica, emozionante. Il modo più bello per chiudere la mia carriera a Londra. Se lavori duro tutto è possibile”.