Nel ritorno degli ottavi, la Roma batte ancora lo Shakhtar Donetsk e si qualifica agevolmente per la prima volta ai quarti di finale di Europa League (andata l’8/4, ritorno il 15/4). Dopo il 3-0 dell’Olimpico, a Kiev finisce 2-1 per la squadra di Fonseca. I padroni di casa iniziano all’attacco ma rischiano subito al 6’ quando una palla rilanciata da Cristante viene controllata da Borja Mayoral che entra in area ma conclude di sinistro altissimo. Gli ucraini ribattono al 13′ con Alan Patrick che tenta su un corner con un tiro deviato però da Villar. Il ritmo non è dei più alti ma al 34’ Junior Moraes in torsione di testa anticipa Ibanez e colpisce bene, palla fuori di poco. La Roma si difende con ordine e si va al riposo a reti inviolate.
A inizio ripresa i giallorossi sembrano decisi a lasciare l’iniziativa agli ucraini, ma al 48’ su cross di Karsdorp la retroguardia dello Shakhtar pasticcia e Borja Mayoral si incunea siglando di testa il vantaggio della Roma. Decisamente privi di mordente i padroni di casa che permettono alla Roma di essere pericolosa con Pedro che al 54’ manca il raddoppio per un soffio. Gli ucraini si svegliano al 59’ quando Alan Patrick fornisce un assist a Moraes che realizza il gol dell’1-1. Lo Shakhtar tenta una flebile reazione, ma lascia una prateria alla Roma. Al 72’ Carles Perez ha tutto il tempo di servire Borja Mayoral che firma la doppietta. Sprazzo ucraino all’82’ con una conclusione potente e precisa di Marlos. Pau Lopez si distende e neutralizza. La partita non ha più molto da dire e i giallorossi gestiscono il finale della gara in scioltezza.