Borsa, il Nobel all’economia Shiller profetizza un nuovo crollo
Vede nero sulle Borse il premio Nobel all’economia Robert Shiller. “Potrebbe esserci un altro grosso movimento al ribasso, non mi sorprenderebbe”, ha detto a Cnbc. “E stavolta la gente reagirebbe più velocemente” accentuando quindi il panico, perché secondo l’economista, insignito della prestigiosa onorificienza nel 2013, quando si sono prodotti i recenti crolli dei mercati, ad agosto molti investitori non hanno venduto “semplicemente perché stavano a fare altro”. Ma gli investitori hanno registrato nella loro memoria l’accaduto e se la situazione si ripresentasse reagirebbero.
In generale, secondo Shiller gli utili delle società sono cresciuti molto rapidamente per diversi anni “e la storia insegna che normalmente non continuano a fare in questo modo”. Considerato uno dei padri della finanza comportamentale, l’economista americano ha messo in rilievo l’elevata volatilità dei mercati e ha visto delle analogie con il clima degli investitori attuale e la situazione che si era verificata agli inizi degli anni 2000, alla vigilia della bolla del titoli tecnologici che innescò un pesantissimo crollo dell’azionario.
“Ma non voglio essere troppo negativo”, ha poi concluso sorridendo.