Brasile, buona la prima. Ma non senza polemiche

I padroni di casa vanno in svantaggio contro la Croazia, poi rimontano e vincono grazie ad un rigore generoso. Finisce 3-1 con una doppietta di Neymar e il gol di Oscar. Sarà stata l’emozione dell’esordio. Fatto sta che la corazzata brasiliana, padrona di casa e grande favorita di questo Mondiale 2014, ci mette un po’ a prendere le misure e superare la Croazia. Anzi, va addirittura in svantaggio a causa di un autogol di Marcelo, facendo spaventare i tifosi radunati nell’Arena Corinthians. Così, una partita che sulla carta sembrava senza storia, si trasforma in una faticosa vittoria. Con l’arbitro che dà una mano concedendo un rigore generoso per una mano poggiata sulla spalla di Fred che crolla come se dovesse sostenere il peso di un blocco di cemento. Ma il vero protagonista della serata è Neymar. In molti si aspettavano delle risposte dal “fenomeno” verdeoro. E lui ha risposto con una doppietta. Suo il gol del pareggio. Suo il rigore che il portiere croato tocca, ma non para. Un pizzico di fortuna, quindi, per il Brasile che chiude i giochi grazie alla terza rete di Oscar.