Brexit, l’uscita dallEuropa danneggerà crescita Gb
Analizzati tutti i possibili scenari, ci saranno comunque perdite per l’economia
Bufera in Gran Bretagna, dopo la pubblicazione di un rapporto riservato del governo sull’impatto che la Brexit avrà sull’economia del Regno Unito. Nel documento svelato da BuzzFeed, che avrebbe dovuto essere presentato questa settimana ai ministri del governo, si spiega che l’uscita dalla Ue danneggerà in ogni caso il Paese in base ai tre scenari possibili: con un ampio accordo commerciale con Bruxelles; con l’accesso al mercato unico europeo; e senza alcun accordo commerciale. In un arco di tempo di 15 anni, il danno più grave vedrebbe la crescita britannica diminuire dell’8% senza alcun accordo commerciale con la Ue. L’impatto negativo sarebbe del 5% se venisse siglato un accordo di libero scambio tra Londra e Bruxelles, mentre la perdita sarebbe del 2% in caso di ‘soft’ Brexit, con accesso al mercato unico europeo. Downing Street, sicuramente in imbarazzo per la fuga di notizie, non ha voluto commentare. [irp]
Ma fonti del governo citate dal Guardian sottolineano che l’analisi contenuta nel rapporto non comprende l’opzione sulla quale punta la premier Theresa May, vale a dire un accordo “su misura” per costruire una “partnership speciale e profonda” con la Ue. Non si è invece fatta attendere la reazione dell’ala euroscettica dei Tories, i cosiddetti ‘brexiters’. Per Jacob Rees-Mogg, il deputato che presiede l’European Research Group, le conclusioni del rapporto sono “altamente speculative”. Per l’ex ministro Iain Duncan Smith, invece, la tempistica con la quale è stato reso noto il rapporto riservato del governo è “altamente sospetta”, perché coincide con una fase delicata del negoziato con la Ue. A sottolineare la spaccatura all’interno del Partito conservatore, c’è poi la dichiarazione del deputato Stephen Hammond, che a nome della pattuglia filo-Ue dei Tories chiede che il governo pubblichi integralmente il rapporto sull’impatto della Brexit.[irp]