Bufera procure, si dimette consigliere Morlini. Forse nuovo voto su Roma

Bufera procure,  si dimette consigliere Morlini. Forse nuovo voto su Roma
Luca Palamara
12 giugno 2019

Il Consigliere del Csm Pierluigi Morlini si e’ dimesso. Era uno dei quattro togati che si erano autosospesi. La decisione è stata comunicata con una lettera al vice presidente del Csm David Ermini. Non si arresta la bufera sulle procure.

E intanto, potrebbe ricominciare da zero l’ iter per la nomina del nuovo procuratore di Roma, dopo la bufera che ha investito il Csm sull’onda dell’ inchiesta di Perugia. Cioe’ da una nuova deliberazione della Commissione per gli incarichi Direttivi, commissione che intanto e’ stata rinnovata nella sua composizione con la sostituzione di due dei consiglieri togati che avrebbero partecipato fuori dal Csm a incontri sul futuro assetto della procura capitolina con l’ ex presidente dell’Anm Luca Palamara- ora indagato a Perugia- Cosimo Ferri e Luca Lotti. Ma ci vorra’ tempo, prima che la pratica sia ripresa in mano.

Sembra dunque destinata a languire la proposta approvata il 23 maggio scorso dalla vecchia Commissione a favore del Pg di Firenze Marcello Viola , che ha ottenuto 4 voti, contro un voto ciascuno ricevuto dal procuratori di Palermo e Firenze, Francesco Lo Voi e Giuseppe Creazzo. Proposta che per approdare in plenum avrebbe bisogno di motivazioni, che non sono state scritte. L’ intenzione e’ far decantare il caso prima di riprendere in mano la pratica. Tanto piu’ dopo che ieri la Commissione ha stabilito di procedere alle nomine dei dirigenti degli uffici giudiziari a partire da quelle caselle scoperte da piu’ tempo. E Roma non e’ ai primi posti in questa classifica.

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