Cronaca

Bus in fiamme a Roma, ragazza ustionata. “Ho visto fuoco e ho fatto scendere tutti”

“Non capivano, poi fortunatamente sono scesi tutti. É successo all’improvviso, da un momento all’altro”. Così racconta un uomo, luogotenente dei carabinieri in pensione, che era sull’autobus che ha preso fuoco a via del Tritone a Roma, in pieno centro. Per fortuna non ci sono stati feriti, “li ho fatti scendere tutti” ha raccontato, “appena ho visto la lingua di fuoco. C’erano molti anziani, era pieno l’autobus”. Una ragazza che lavora alla Rinascente è rimasta ferita nell’incendio dell’autobus: ha riportato ustioni ad un braccio e, come riferiscono i vigili del fuoco, è stata ricoverata in codice giallo. Intanto, la procura di Roma ha aperto un’inchiesta. L’ipotesi di reato, allo stato, e’ quella di ‘delitto colposo di danno’, disciplinato dall’articolo 449 del codice penale. Il procuratore aggiunto Nunzia D’Elia e’ in attesa di una prima informativa da parte dei vigili del fuoco per ricostruire quanto accaduto.

Il traffico è rimasto paralizzato nel centro storico di Roma in conseguenza dell’incendio scoppiato a bordo di un autobus dell’Atac. Dopo l’incidente e’ stata chiusa via del Corso, da piazza Venezia a via del Tritone, e la stessa via del Tritone fra Largo Chigi e via del Traforo. Deviate diverse linee Atac. Lungo il Tritone si e’ sparsa una scia di olio e diesel fuoriusciti dal mezzo pubblico bruciato. “Andate via, e’ gasolio”, hanno detto le forze dell’ordine ai curiosi accorsi sul luogo dell’incidente. Una lunga colonna di fumo ha avvolto il quartiere, dove si trovano i principali palazzi delle istituzioni. Mentre si recava a Palazzo Chigi, sul posto si e’ fermato anche il ministro dell’Interno, Marco Minniti, che ha parlato con i vigili del fuoco.

Era in funzione dal 2003, da 15 anni, il mezzo Atac della linea 63 che ha preso fuoco questa mattina in pieno centro, a via del Tritone. L’incendio, secondo quanto si apprende, potrebbe essersi sviluppato all’interno del motore. L’anzianita’ di servizio, con un’eta’ media di 10 anni, e’ uno dei principali problemi della flotta dei bus dell’azienda del trasporto pubblico del Campidoglio. La flotta aziendale comprende circa 1.500 mezzi di cui 1.200 regolarmente in funzione ogni giorno. Quello che ha preso fuoco questa mattina in via del Tritone e’ il nono autobus della flotta Atac, l’azienda di trasporto del Campidoglio, dall’inizio del 2018. A collazionare i dati e’ il profilo Twitter Mercurio Viaggiatore, molto attivo nella denuncia dei problemi del Tpl nella Capitale. Lo scorso anno invece sono 22 le vetture che hanno preso fuoco, 20 dell’Atac e due di Roma Tpl, la societa’ che serve le linee in estrema periferia.

CODACONS “Dopo l`ennesimo episodio di autobus che prende fuoco a Roma, ci vediamo costretti a presentare una denuncia in Procura contro l`Atac per attentato alla sicurezza dei trasporti e procurato allarme”. Ad affermarlo il Codacons, che punta il faro sulla sicurezza e sulla manutenzione dei mezzi pubblici circolanti nella Capitale. “L`ennesimo incidente in cui un bus di linea prende fuoco a Roma dimostra che c`è un problema sul fronte della manutenzione dei mezzi Atac, che coinvolge in modo diretto gli utenti e la loro sicurezza – afferma il Codacons – Non possiamo più tacere di fronte a quella che sembra a tutti gli effetti una emergenza, e abbiamo deciso di presentare un esposto alla Procura affinché indaghi anche alla luce dei possibili reati di attentato alla sicurezza dei trasporti e procurato allarme, considerato che l`episodio odierno in pieno centro ha fatto temere un possibile attentato terroristico attivando le relative procedure”. “Chiediamo inoltre alla Procura di indagare a fondo sulla manutenzione dei mezzi pubblici che circolano a Roma e, in assenza di dovute garanzie in favore dei viaggiatori, di disporre il sequestro immediato di tutti gli autobus Atac in servizio nella capitale e lo stop alla loro circolazione”, conclude il Codacons.

 

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