Il Cagliari fa di nuovo valere la legge della Sardegna Arena: dopo Parma e Inter cade anche la Fiorentina. Sempre con lo stesso risultato: 2-1. Non segnano Pavoletti e Muriel, i bomber piu’ attesi, ma Joao Pedro (dopo tre mesi), Ceppitelli e Chiesa. Equilibrato solo il primo tempo, perche’ nella ripresa il Cagliari ha dominato: oltre i due gol anche una traversa, sempre di Joao Pedro. Male la squadra di Pioli quando si e’ trattato di riprendere la partita. Spenti Mirallas e Muriel, acciaccato Chiesa. Ma la Fiorentina e’ mancata soprattutto in mezzo al campo. Quando ha segnato lo ha fatto solo in contropiede con Chiesa, ma troppo tardi.
In campo i cinque convocati azzurri: Cragno, Barella e Pavoletti da una parte, Biraghi e Chiesa dall’altra. Subito un brivido su una rimessa dal fondo della Fiorentina: Ceccherini nel restituire la palla a Terracciano (in campo per le non buone condizioni di Lafont lasciato in panchina) beffa il suo portiere e manda in gol Joao Pedro. Gol pero’ non convalidato perche’ c’e’ Pavoletti in area al momento delle ripresa del gioco. Omaggio ad Astori al 13′ del primo tempo: tutto lo stadio in piedi per il capitano. Poi si continua: Cagliari e Fiorentina danno l’idea di provarci tutti e due ma sul piu’ bello manca sempre qualcosa. Buona l’iniziativa da fuori di Cacciatore al 25′ con una botta di sinistro mandata in corner da Terracciano. L’occasione piu’ buona pero’ e’ viola: al 36′ Mirallas colpisce quasi a botta sicura sotto porta, ma Cragno si salva. Nella ripresa pero’ il Cagliari, sospinto dal vento, attacca di piu’. E al 7′ arriva il gol. Palla in mezzo sul secondo palo di Cacciatore.[irp]
Joao Pedro infila in scivolata. Il brasiliano non segnava da circa tre mesi. Poi il capolavoro di Cigarini su punizione da centrocampo. Palla dentro, tripudio rossoblu, ma gol annullato: era di “seconda”. Scampato il pericolo la Fiorentina si ricompone e si butta avanti a cercare il pari puntando anche su Simeone, subentrato a Mirallas. Ma al 22′ e’ ancora Cagliari: cross di Lykogiannis e testa vincente di Ceppitelli. Praticamente la fotocopia del gol salvezza del Cagliari l’anno scorso al Franchi: solo che il marcatori e allora era stato Pavoletti. Al 29′ ancora occasione per chiudere, sempre per i rossoblu: Terracciano respinge su Barella e Joao Pedro, come domenica scorsa, prende la traversa. La Fiorentina? Irriconoscibile nell’assalto frontale, riappare e punisce in contropiede con Chiesa su assist di Gerson. Ma e’ troppo tardi.