Risse e feriti alla vigilia dell’incontro di Champions Juventus-Siviglia. Un gruppo di tifosi juventini è stato aggredito nella tarda serata di ieri da una nutrita pattuglia di ultras del Siviglia. Intorno alle 23, gli italiani si trovavano a cena alla “Taberna El Papelón”, all’angolo tra le vie de Reyes Católicos e Santas Patronas, nel pieno centro cittadino.
A un certo punto, al grido di “Hooligans Sevilla”, sono arrivati 40 di ultrà locali, ed ne è nata una rissa violentissima, che ha provocato vari feriti, uno dei quali, colpito con un’arma bianca, sarebbe in condizioni gravi e in attesa di evoluzioni sul suo quadro clinico. Un altro tifoso juventino, ma questa volta è un belga è stato ricoverato in gravi condizioni in terapia intensiva all’ospedale Virgen del Rocio, dove ha subito un intervento chirurgico d’urgenza per “Due ferite sul petto e una gamba”. Non è chiaro se sia stato colpito con un coltello o con un vetro rotto, ma è stabile e procedendo bene. La Polizia di Stato ha ripreso le indagini e ha identificato diversi ultras del Siviglia, anche se finora non ha fatto nessun arresto. Feriti in modo più lieve un altro tifoso bianconero e uno del Siviglia, vestito con maglia e simboli degli ultras spagnoli e trovato privo di sensi, è stato portato in un pronto soccorso. Il giovane ha dato una versione con contraddizioni alla polizia, che sospetta sia coinvolto nella rissa.
Dopo gli atti di violenza commessi da alcuni supporters del Siviglia ai danni dei sostenitori della Juventus arriva la condanna anche da parte della società andalusa. Attraverso un comunicato stampa il Siviglia ha fatto sapere di aver chiesto alla polizia “ogni informazione in merito agli autori di questi fatti per verificare se qualcuno di loro è un nostro abbonato. Il Siviglia condanna con la massima repulsione gli incidenti di lunedì notte che hanno visto protagonisti nostri presunti tifosi, coinvolti in una rissa con i sostenitori della Juventus. Allo stesso tempo ci mettiamo a disposizione delle autorità con l’obiettivo di chiarire i fatti. Questi presunti tifosi del Siviglia non rappresentano in alcun modo i valori di tolleranza e rispetto del nostro club e di una tifoseria esemplare come la nostra”.