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Calcio Champions, Vietto e Nasri: “Niente calcoli contro Juve”

Martedì la Juventus è attesa a Siviglia per una sfida decisiva nel girone H di Champions League. I bianconeri sono secondi con 8 punti, a due lunghezze dagli spagnoli che, dopo aver strappato lo 0-0 a Torino nel match d’andata, potrebbero anche accontentarsi del pareggio per mantenere il primato, ma che, assicurano Luciano Vietto e Samir Nasri (foto), non intendono fare calcoli. “La partita in casa della Juventus, quando non abbiamo subito gol, è stata una fonte di ispirazione e ci ha fatto capire quanto potevamo fare bene in questa competizione – spiega Vietto in un’intervista a uefa.com -. Ma ogni partita di Champions League ti insegna qualcosa perché sono tutte difficili, nessuno ti regala niente in questa competizione. La Juventus non è l’unica avversaria forte nel girone, anche le altre due sono forti. Ma tutto dipende da noi”.

Il primo posto serve per evitare una grande agli ottavi, ma con tante big in questo momento al secondo posto non è poi così scontato che convenga chiudere in testa al girone. “Tutto può succedere nel calcio, non si possono fare troppi calcoli. Faremo del nostro meglio, come al solito. Affronteremo una grande squadra, ma giocheremo in casa e cercheremo di batterla”. Sulla stessa lunghezza d’onda l’ex Manchester City, Samir Nasri. “Abbiamo ancora bisogno di un punto nelle ultime due partite, perché la qualificazione non è ancora certa. Questa squadra ha vinto tre volte l’Europa League e adesso vogliamo almeno i quarti di finale in Champions”. “Sarebbe un risultato di grande prestigio arrivare tra le migliori otto in Europa – prosegue il francese -, ma non si sa mai in Champions League, dipende anche dal sorteggio. Di solito finire primi è un vantaggio, ma quest’anno non sono così sicuro che lo sia”. Nasri parla anche dei campioni d’Italia. “Ero assente per infortunio a Torino e ho guardato la partita da casa. Ma quella Juve era molto diversa da quella attuale. Si stavano riorganizzando dopo aver cambiato molto in estate. Adesso la Juve si è rimessa a marciare e mi aspetto una partita totalmente diversa. L’unica buona notizia è l’assenza di Paulo Dybala che è un grande giocatore. Comunque sarà una partita diversa: a Torino è stata molto tattica ed è terminata 0-0, ma questa volta cercheremo di attaccare e vincere dal primo minuto”.

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redazione