Il 31 marzo l`Italia ospiterà poi la Serbia, un`altra amichevole impegnativa contro quella che è stata la rivale più ostica nella prima fase di qualificazione al torneo continentale: “E` un`altra delle pretendenti alla vittoria del Campionato Europeo – conferma Di Biagio – preferisco affrontare avversarie di questo valore per poter testare la condizione dei ragazzi”. A cinque mesi dalla Fase Finale dell`Europeo sono in tanti a poter ancora sperare nella convocazione: “E le porte resteranno aperte fino all`ultimo – assicura il tecnico – soprattutto per i ragazzi che già conosco. In questo momento i miei dubbi sono ristretti a un gruppo di 28/30 giocatori, nelle scelte conterà chiaramente la condizione fisica e quello che ho in mente di fare all`Europeo.
Nei prossimi mesi il mio lavoro non cambierà, con i miei collaboratori vigileremo a 360 gradi seguendo tutti”.