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Calcio: Milan passa 1-3 a Verona con il Chievo, e’ secondo

Quarta vittoria nelle ultime cinque partite e secondo posto alla pari con la Roma. Il Milan dei giovani e degli italiani non incanta ma e’ solido, cosi’ puo’ sognare: vola a cinque lunghezze dalla Juventus, attesa sabato sera a San Siro. Un tempo di sofferenze prima della sassata di Kucka. Poi un altro tiro mancino, quello di Niang, il sinistro liftato dell’ex Birsa a riaprire i giochi, chiusi quasi allo scadere dalla sfortunata autorete di Dainelli su tentativo di Bacca, appena entrato. Tre gol al Bentegodi e il Chievo, partito a ritmi vertiginosi, colleziona tre angoli in dieci minuti, anche se la prima vera occasione capita al Milan, con Cacciatore che salva sulla linea la spizzata di testa di Lapadula, preferito da Montella a Bacca per completare il tridente con Suso e Niang. Per Donnarumma qualche grattacapo dalle conclusioni dell’ex Birsa, mentre il colpo di testa di Floro Flores e’ facile preda del portiere rossonero. Predominio Chievo, ma Milan velenoso quando riesce a ripartire: il sinistro di Suso mette qualche brivido a Sorrentino.

A pochi istanti dall’intervallo, Cacciatore perde un pallone sanguinoso, Kucka ne approfitta e scarica sotto l’incrocio dei pali un sinistro sul quale Sorrentino non puo’ nulla. Prima rete stagionale per il centrocampista slovacco, che ‘rischia’ addirittura la doppietta poco dopo, ma il diagonale di destro finisce fuori non di molto. Poco male per Montella, visto che dopo nemmeno un minuto della ripresa arriva il raddoppio: uscita troppo disinvolta di Dainelli a centrocampo, Niang parte forte e col sinistro infila ancora una volta Sorrentino, dedicando il gol a Montolivo. Micidiale uno-due rossonero, anche se il Chievo avrebbe subito l’occasione per accorciare: da un errore di Locatelli, palla a Inglese che pero’ sbaglia l’appoggio per Castro, anticipato da Donnarumma. Sorrentino salva su Lapadula, poi Niang manca il colpo del ko praticamente a porta vuota. Il Chievo sembra alle corde: fuori di niente il tiro di Suso deviato da Gamberini. Meggiorini rileva Inglese, ma e’ sempre Milan: Lapadula va via a Gamberini, Sorrentino e’ miracoloso, quindi attento sulla punizione di Niang (65′). Spreca il Milan, il Chievo la riapre: magistrale punizione di Birsa, Donnarumma non puo’ nulla. Dentro anche Pellissier, mentre Montella si affida a Poli e Bacca per contenere e ripartire: il Chievo non crea pericoli di rilievo e il Milan si porta a casa tre punti pesanti, firmando il terzo gol con una carambola Bacca-Dainelli che fa secco Sorrentino. Sorride il Milan, il Chievo perde con onore.

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redazione