Palermo out da Coppa Italia, lo Spezia vince ai rigori. De Zerbi ultima chance

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Finisce anche il sogno della Coppa Italia per il Palermo di De Zerbi. Il Palermo esce dalla competizione a opera dello Spezia che dopo avere pareggiato 0-0, elimina i rosanero ai rigori. Fatali i penalty falliti da Balogh e Goldaniga. Il portiere degli ospiti Chichizola, che nel mercato era stato a un passo dal Palermo, para i rigori e li segna pure. La Coppa Italia poteva rappresentare un buon trampolino di “rilancio” per il Palermo e per De Zerbi, ma anche oggi i rosanero hanno dimostrato di non essere squadra.

Hanno pesato le tante assenze, ma soprattutto la mancanza di carattere. I rosanero non sono nemmeno fortunati perché sprecano tanto (Sallai su tutti) e perdono ai rigori. Per De Zerbi continua la settimana di passione, con l’esonero sempre vicino anche se la clausola di rescissione da mezzo milione di euro frena gli istinti di Maurizio Zamparini. Adesso si giocherà il tutto per tutto contro la Fiorentina fuori casa. Una sfida quasi proibitiva, con gli uomini di Sousa avvelenati dopo la sconfitta con l’Inter. Innanzitutto, De Zerbi dovrà ritrovare idee e gioco, motivando calciatori che si sentono (in qualche caso) già in serie B. Al momento, il tecnico può solo rammaricarsi per la scarsa concretezza in area dei suoi, ma anche per qualche disattenzione difensiva. “Abbiamo sbagliato tre o quattro gol clamorosi – ha detto in sala stampa – e non dovevamo neanche arrivarci ai rigori, c’è rammarico perché commettiamo degli errori ingenui e non possiamo avere sempre scuse. Grandi parate non ce ne sono state perché se non si prende la porta… Tanti ragazzi erano impauriti senza alcun motivo. Questo è il livello di forza mentale che abbiamo oggi, tra tre gironi abbiamo la Fiorentina con tanti assenti”.