La Figc è stata selezionata insieme ad altre federazioni per testare il sistema la moviola in campo ossia il VAR (Video Assistant Referees). Nella riunione di venerdì 8 aprile, convocata a Londra dall’organismo internazionale competente per la modifica delle regole del gioco con l’obiettivo di illustrare il progetto e per avere le conferme alla sperimentazione dalle associazioni nazionali, la Federcalcio ha ribadito ancora una volta il proprio interesse. A tal proposito, il presidente Carlo Tavecchio ha indetto una riunione informativa con la Lega di Serie A, la Lega B e l’AIA per il prossimo 21 aprile, così da trasferire tutte le richieste tecnico-operative necessarie all’avvio della sperimentazione già dalla prossima stagione sportiva.
Lo scopo è giungere alla prossima riunione, in programma nel mese di maggio, con la formalizzazione dell’impegno a sperimentare secondo l’unico protocollo redatto dall’IFAB di concerto con la FIFA. Il progetto presentato alle federazioni prevede due fasi: la prima ‘offline’ nella stagione 2016/2017 e la seconda ‘live’ probabilmente durante la stagione 2017/2018. “Siamo stati tra i primi sostenitori dell’utilizzo della tecnologia in campo – afferma Tavecchio – e riteniamo di avere tutti i requisiti per offrire il nostro contributo a questa importante sperimentazione. Nel rispetto della fluidità del gioco e della centralità dell’arbitro, anche nel calcio l’innovazione migliorerà tutto il sistema, come ha già dimostrato la positiva adozione della Goal line technology”.