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Calcio, in viaggio con la Nazionale italiana alla scoperta della Francia

Mancano ormai pochi giorni all’inizio dell’avventura degli Azzurri agli Europei di Calcio 2016 che si svolgeranno in Francia dal 10 giugno al 10 luglio. C’è però ancora tempo per organizzare un viaggio last minute e approfittare dell’evento calcistico continentale per scoprire le più belle città della Francia che si preparano ad ospitare atleti e tifosi da tutta Europa.Per i tifosi che decideranno di accompagnare la Nazionale Azzurra o di godersi l’aria festosa che caratterizza questo evento calcistico, arriva da Volagratis.com una mini-guida ragionata per scoprire le 10 città francesi che ospiteranno le partite degli europei. Lione, Tolosa e Lille vedranno protagonisti gli Azzurri nelle partite del Girone E con Svezia, Irlanda e Belgio, mentre allo Stade de France di Saint-Denis si giocherà la partita di apertura nonché la finale, il 10 luglio. Città d’esordio degli Azzurri agli Europei 2016, e Capitale gastronomica della Francia, Lione è in grado di lasciare a bocca aperta con il suo centro storico che, grazie a monumenti storici e architettonici come La Basilique Notre Dame de Fourvière o l’anfiteatro romano, è patrimonio mondiale dell’Unesco. Molti dei tesori della città si trovano passeggiando per i “traboules”, caratteristici passaggi pedonali che attraversano corti private. Proprio a Lione, che ospiterà in totale sei partite, la nazionale italiana farà il suo esordio il 13 giugno allo stadio Parc OL contro il Belgio. Per raggiungere lo stadio basterà prendere il tram T3, mentre la fan zone, pronta ad accogliere fino a 25.000 tifosi, sarà allestita in Place Bellecour dove saranno trasmesse su maxi schermo tutte le partite del torneo e sarà possibile godere di numerose attività all’aperto.

Tolosa, la Città Rosa della Francia, per il colore dominante dei mattoni di edifici come l’imponente Place du Capitole, ospiterà l’Italia nella sua partita contro la Svezia nella fase a gironi il 17 giugno: per vederla dal vivo bisognerà recarsi allo Stadium Municipal, raggiungibile con la metropolitana. In alternativa, sui viali Jules Guesde sarà allestita la fan zone per seguire su mega schermi tutte e quattro le partite che si terranno a Tolosa (13, 17, 20 e 16 giugno). Per scoprire in modo facile ed economico tutto il fascino di questa città, il consiglio è prendere il “Toulousains Bateaux” e salpare per una crociera sul bel Canal du Midi, patrimonio mondiale dell’Unesco. I più golosi non potranno fare a meno di provare il “cassoulet”, piatto tipico composto da fagioli bianchi e carne. Poi il tour del tifo azzurro prosegue a Lille, anima fiamminga da scoprire passeggiando nel labirinto di strette stradine della parte più antica, la Vieux Ville. Da non perdere la salita sul Beffroi, la torre del municipio, anche in questo caso patrimonio Unesco. Per un dopo partita speciale, Lille offre da gustare specialità tradizionali come le Moules frites (cozze e patatine fritte) accompagnate dalla birra locale 3 Brasseurs, vera e propria istituzione della città. Il 22 giugno l’Italia disputerà qui la sua partita della fase a gironi contro l’Irlanda: lo stadio Pierre Mauroy a Villeneuve-d’Ascq si può raggiungere facilmente con la linea metropolitana, altrimenti nel Parc Matisse dove sono attesi 20.000 tifosi per guardare gli europei in compagnia.

E per gli altri match, quarti, semifinali e finale inclusa? Ecco Nizza, gioiello della Costa Azzurra. L’Allianz Rivera di Nizza ospiterà quattro partite di Euro 2016, tra cui una agli ottavi di finale. Godersi Nizza significa passeggiare a piedi per la Promenade des Anglais, l’elegante lungomare, scoprire il centro storico, assaggiare un ottimo gelato presso “Le petit Napoleon” e arrivare fino alla spettacolare Piazza Garibaldi. Oppure Bordeaux, tra vini e specchi d’acqua. Lo Stadio di Bordeaux, Matmut Atlantique, vedrà cinque partite nel corso del campionato, tra cui un quarto di finale. Una buona idea, secondo Volagratis.com può essere quella di noleggiare una bicicletta per scoprire il Cours de l’Intendance e raggiungere ilGrand Theatre o lo stadio, giusto in tempo per la partita. A seguire Lens,alla scoperta del mondo sotterraneo dei minatori Famosa in passato soprattutto per la sua squadra di calcio, Racing Club de Lens, Lens è tappa obbligata durante i campionati Euro 2016. La città ospita infatti il nuovo Museo del Louvre, che affianca la sede centrale di Parigi, e permette di scoprire il mondo sotterraneo dei minatori di Lewarde, esplorando il bacino minerario francese. Lo stadio Bollart-Delelis potrebbe ospitare gli Azzuri nella partita degli ottavi di finali, qualora si qualificasse come migliore terza nel proprio girone, contro la prima del gruppo D (una tra Spagna, Croazia, Repubblica Ceca e Turchia). Ancora, Marsiglia. Prima di tutto natura, brezza marina e tramonti mozzafiato.

Ma anche shopping e vivace vita notturna nel quartiere La Plaine, dove si avrà occasione di provare il Pastis, popolare aperitivo a base di anice. La seconda città più grande della Francia ospiterà presso lo Stadio Vélodrome sei incontri del campionato europeo, tra cui un quarto di finale e una semi-finale. La fan zone marsigliese promette di essere una delle più belle e suggestive: sarà infatti allestita lungo le spiagge del Prado, per ammirare il tramonto mentre si tifa la squadra del cuore. Una città d’arte, e di storia, come Saint-Étienne, vedrà disputarsi nello stadio Geoffroy-Guichard, soprannominato “leChaudron” (il calderone), quattro partite di Euro 2016. Lo stadio si raggiunge facilmente a piedi dal centro città o con un tram. Infine Parigi, e una fan zone di Euro 2016 per 120.000 tifosi. La capitale francese non ha certo bisogno di presentazioni: allo stadio Parc des Princes verranno disputate cinque partite. Calcio d’inizio e finale invece allo Stade de France a Saint denis, calcio d’inizio e finale degli Europei. Qui infatti avrà inizio l’europeo con la partita Francia-Romania il 10 giugno e si disputerà la finale il 10 luglio. Da non perdere una visita della città che ospita la Basilique Saint-Denis, tesoro dell’architettura gotica, e il suggestivo Museo d’ Art et d’Histoire de St-Denis.

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redazione