Calciomercato, Real non molla Pogba. Tolisso dice no al Napoli

Paul-Pogba

higuainHiguain sbarca a Torino ma il mercato della Juve non si ferma, ne’ in uscita ne’ in entrata. Capitolo Pogba: Zinedine Zidane ci spera ancora. Il tecnico del Real Madrid non ha mollato la presa e ritiene che il centrocampista francese, dato per molti vicinissimo al Manchester United, sia in realta’ un obiettivo ancora alla portata. “Non so se verra’, fino al 31 agosto puo’ succedere di tutto – afferma Zizou – A tutti piace Pogba, e’ un grande giocatore e quando sei il Real vuoi sempre i migliori. Pero’ oggi non e’ del Madrid, e’ della Juventus. Non posso dire di piu'”. Ma la frenata nella trattativa fra bianconeri e Red Devils e la notizia secondo la quale il francese avrebbe dato mandato alla Proto Group Ltd di cercargli casa nella capitale spagnola alimentano l’ipotesi Real, al punto che circola voce su un pre-accordo coi blancos per 5 anni a 19 milioni di euro netti a stagione. Per quanto riguarda il possibile sostituto, sembrano sfumare le ipotesi legate a Matic e Mascherano. Sul primo e’ arrivato il niet di Conte: “Nemanja non e’ in vendita e so che con il lavoro puo’ diventare un centrocampista fantastico, uno dei migliori al mondo. E’ un giocatore molto importante per me, per la mia idea di calcio. Lui lo sa e mi piace la sua attitudine, il suo comportamento e lo vedo coinvolto”. Il Jefecito, invece, ha trovato finalmente l’accordo col Barcellona per il rinnovo: nuovo contratto fino al 2019 e stop alle voci sul suo futuro. Grana anche sul fronte Gabigol: il Santos vuole tenersi 18 dei 20 milioni offerti dalla Juve e al 19enne attaccante brasiliano non bastano i 2 rimanenti. Se i bianconeri dovessero aumentare di 5 milioni la proposta, allora l’affare potrebbe chiudersi.

Il Napoli, perso Higuain, incassa un altro brutto colpo: sfuma l’arrivo di Tolisso che alla fine ha deciso di rimanere al Lione nonostante i francesi avessero accettato l’offerta dei partenopei di 30 milioni di euro piu’ altri 7,5 di bonus. In attacco si allontana Icardi (“Abbiamo ricevuto offerte anche dal Napoli ma non lo venderemo”, ha ribadito l’Inter per bocca di Thohir) ma e’ piu’ vicino Milik, atteso domani per le visite mediche nonostante l’apparente frenata dell’agente David Pantak (“e’ vero che io sono a Amsterdam con Arkadiusz ed e’ anche vero che sono stato a Napoli per parlare con i dirigenti azzurri, ma non abbiamo ancora firmato nulla e niente e’ sicuro”). In bilico la posizione di Gabbiadini il cui agente e’ pronto a chiedere di cambiare aria qualora arrivassero altri attaccanti. I partenopei potrebbero piazzare pero’ un colpo a centrocampo: ci sarebbe gia’ un accordo con Sven Kums ma col Gent la distanza e’ ancora ampia (De Laurentiis avrebbe offerto 6 milioni, i belgi ne chiedono 10). L’Inter, aspettando Candreva (ma Lotito resta fermo sulla richiesta di 25 milioni) potrebbe tornare a sperare per Joao Mario, ai ferri corti con lo Sporting Lisbona: “un campione europeo va ricompensato – la posizione dell’agente del giocatore, Kia Joorabchian – A partire da ora, o si discute un nuovo contratto oppure la cessione a un altro club. Del resto, lo Sporting ha ricevuto quattro proposte: dall’Inter e dal Liverpool, sicuramente, del valore tra 35 e 40 milioni piu’ bonus”.

Zamparini porta Rajkovic al Palermo e cerca ancora un difensore, due centrocampisti e un attaccante mentre Sartori, ds dell’Atalanta, smentisce qualsiasi trattativa con la Roma per Gomez ma strizza l’occhio a Ricci. Ufficiale l’arrivo di Immobile alla Lazio, e’ fatta per il ritorno in giallorosso di Szczesny: accordo con l’Arsenal per il prestito con diritto di riscatto fissato a 16 milioni di euro. Duje Cop saluta di nuovo il Cagliari. Attraverso il proprio sito, lo Sporting Gijon fa sapere di aver prelevato in prestito con diritto di riscatto il 26enne attaccante croato. Sirene turche per Balotelli visto che il Besiktas, orfano di Mario Gomez, conferma l’interesse: “e’ uno di quei giocatori che piacciono ai nostri tifosi – fa sapere il presidente Fikret Orman – non sarebbe un’ipotesi possibile per noi, possiamo tentare di trovare una soluzione ai noti problemi di Balotelli. Faremo in modo che possa cambiare con l’attenzione e l’appoggio che riceverebbe qui in Turchia. Lui vuole venire e noi vogliamo che arrivi”.