Camere commercio, Confesercenti-Cna: no a ombre meglio impugnare
I nuovi consigli delle Camere di commercio” vanno insediati senza ombre”. Lo chiedono Vittorio Messina, vicepresidente nazionale di Confesercenti, e Giuseppe Montalbano, vicepresidente nazionale di Cna, che non escludono di impugnare il decreto assessoriale. “Quando il governo regionale manifesta l’intenzione di dare presto alle Camere di commercio siciliane una governance in piena regola – aggiungono – dice una cosa buona e giusta. Tuttavia, non si puo’ far finta di niente rispetto alle dinamiche che hanno fatto seguito alla presentazione degli elenchi di iscritti che le varie associazioni hanno consegnato al fine di dimostrare la propria consistenza. Ne’, tanto meno, si possono ignorare le aspre polemiche intervenute che hanno avuto sbocchi anche di carattere giudiziario”.
Ancora oggi, avvertono, permangono “perplessita’ sulla veridicita’ dei dati, con particolare riferimento all’ente di Agrigento, Caltanissetta e Trapani”. A questo punto, la volonta’ di procedere con speditezza all’attribuzione dei seggi per consentire l’insediamento dei nuovi consigli “sembra che imponga di non verificare preventivamente la documentazione richiesta alle associazioni che in pochissimo tempo, e puntualmente entro il 26 aprile, hanno dovuto consegnare un ingente materiale comprovante le adesioni dei soci e gli estremi del pagamento delle quote. Cosi’ facendo si rischia di mortificare il lavoro di chi, all’interno del mondo associativo, opera con correttezza e rispetto delle regole, e di assistere a breve ad un ribaltamento di posizioni, determinato non piu’ da decreti ma da sentenze”. Per impedire “tale improprio scenario l’unica strada percorribile rimarrebbe quella di impugnare il decreto assessoriale e illustrarne le motivazioni in un incontro pubblico”.