Cameron vola da Hollande, il destino della Brexit si decide in settimana

Il primo ministro britannico David Cameron e il presidente francese François Hollande stimano che le proposte del Consiglio europeo per evitare l’uscita del Regno unito dall’Ue rappresentano “una base solida” per un negoziato. I due leader “concordano sul fatto che stiamo procedendo bene sulla rinegoziazione (dell’appartenenza del Regno unito nell’Ue) e che il pre-accordo al Consiglio europeo fornisce una base solida per giungere a un’intesa al summit di questa settimana”, ha confermato un portavoce del primo ministro di Londra. Al termine di una visita a sospresa di Cameron a Parigi nella giornata di ieri, l’entourage del presidente francese aveva fatto sapere che c’è “la volontà politica di concludere” un’intesa ma che esiste “ancora del lavoro da fare, in particolare sulla governance economica”. Il Regno Unito sta rinegoziando i termini della sua adesione all’Ue e spera di raggiungere un accordo al vertice Ue che si terrà giovedi e venerdì prossimi a Bruxelles, prima di un referendum che potrebbe svolgersi nella prossima estate.