I campi di Hamas dove i 15enni imparano a combattere Israele
STRISCIA DI GAZA I genitori li mandano qui per dare il loro sostegno a Movimento islamico per far sì che imparino a combattere “il nemico”
Decine di ragazzini, armi in pugno, all’assalto. Siamo nella Striscia di Gaza e questo è uno dei campi di addestramento militare organizzato in estate da Hamas per insegnare ai ragazzi palestinesi a combattere. I partecipanti sono molto giovani, hanno tutti fra i 15 e i 20 anni, e vengono addestrati dagli uomini delle brigate Ezzedine al-Qassam, l’ala armata di Hamas, il movimento islamico che governa Gaza. La base è vicino al confine fra Israele e Gaza, spesso bersaglio di raid israeliani: qui in una settimana sono stati addestrati 30mila ragazzi. I genitori li mandano qui per dare il loro sostegno ad Hamas e per far sì che imparino a combattere “il nemico che distrugge le nostre case e ci impone l’embargo”, raccontano alcuni di loro. “Non è un segreto che il nemico educa i bambini ad odiare il popolo palestinese – racconta un cittadino di Gaza in visita al campo – noi educhiamo i nostri bambini ad amare la loro patria e mostriamo loro che possono reclamarla anche se questo richiede un grande sacrificio”. Questi campi di addestramento sono aspramente criticati dalle associazioni per i diritti umani internazionali e locali che vedono nel coinvolgimento dei bambini un danno non solo per il loro futuro ma per il futuro dei due paesi, Israele e Palestina, condannati ad una spirale di odio e violenza che passa da una generazione all’altra senza fine. (immagini AFP)