Canzone napoletana, concerto-evento di Massimo Ranieri

Con l’artista si esibirano star nazionali e internazionali

TV: RAI; ''SABATO DOMENICA E LUNEDI''

L'attore Massimo Ranieri

Grande attesa per gli amanti della musica d’autore e della canzone napoletana, in particolare, per il concerto-evento di Massimo Ranieri che, con una formazione di musicisti, il prossimo 26 agosto, con inizio alle ore 22, al Parco Archeologico Scolacium di Roccelletta di Borgia (Catanzaro) rivisiterà i grandi classici della canzone napoletana. Con Ranieri, suoneranno stelle della musica italiana e internazionale, quali Stefano Di Battista ai sassofoni, Marco Brioschi alla tromba e al flicorno, Rita Marcotulli al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Israel Varela alla batteria.

Un evento realizzato in collaborazione tra GFentertainment di Gianluigi Fabiano, Armonie d’Arte Festival diretto da Chiara Giordano, Fatti di Musica, il festival del miglior live di Ruggero Pegna, entrambi i Festival riconosciuti dall’ Assessorato alla Cultura della Regione Calabria ”Grandi Festival Storicizzati Internazionali” per la ”Valorizzazione del sistema dei beni culturali e per la qualificazione e il rafforzamento dell’attuale offerta culturale presente in Calabria”.

Massimo Ranieri, dopo il successo ottenuto al Teatro ‘San Carlo’ di Napoli, al Teatro ‘la Fenice’ di Venezia e al Teatro ‘Petruzzelli’ di Bari, presenterà anche allo Scolacium, in uno scenario archeologico e paesaggistico mozzafiato, le canzoni del suo nuovo album ‘Malìa’, un viaggio attraverso i grandi classici della canzone napoletana rivisitati in chiave jazz, con l’accompagnamento sul palcoscenico, appunto, di alcuni dei più grandi musicisti italiani che faranno rivivere la atmosfere dei favolosi anni ’50 e ’60.

Da ‘Malafemmina’ di Totò a ‘Dove sta Zazà’, passando per ‘Strada ‘nfosa’ di Modugno e ‘Torero’ di Carosone, Ranieri arriva al secondo capitolo del suo personale viaggio nella canzone napoletana declinata in versione jazz, iniziato nel 2015 con l’album Malia, Napoli 1950-1960, non tralasciando però i suoi successi di sempre da ‘Rose Rosse’ a ‘Perdere l’amore’, da ‘Vent’anni’ a ‘Erba di Casa Mia’.