In un giorno cruciale per l’Unione Europea, il Parlamento europeo è chiamato a decidere se confermare Ursula von der Leyen per un secondo mandato alla guida della Commissione. Tuttavia, la leader dell’esecutivo Ue non gode del favore unanime. Tra i suoi detrattori spicca Diana Iovanovici-Șoșoacă, europarlamentare rumena eletta con il partito ultradestra Sos Romania.
Durante la seduta mattutina, Șoșoacă ha interrotto ripetutamente i lavori in segno di protesta. La prima volta è avvenuta durante l’intervento della stessa von der Leyen, quando l’eurodeputata rumena ha urlato “Libertà di parola!” e si è alzata dal banco indossando una museruola per cani. L’intervento degli uscieri ha riportato l’ordine in Aula, ma pochi minuti dopo, Șoșoacă – nota per le sue posizioni no-vax – è tornata all’attacco.
Durante l’intervento di Valerie Hayer, leader dei liberali di Renew, Șoșoacă ha nuovamente urlato, indossando sempre la museruola e mostrando due icone sacre al grido di “Noi crediamo in Dio”. L’ennesima interruzione ha spazientito la presidente dell’Eurocamera, Roberta Metsola, che ha ordinato agli uscieri di espellere Șoșoacă dall’emiciclo.
