Caos procure, Pg Viola ricorre contro nomina Prestipino a Roma

Caos procure, Pg Viola ricorre contro nomina Prestipino a Roma
Marcello Viola
23 giugno 2020

Il procuratore generala di Firenze, Marcello Viola, nato a Caltanissetta, ha impugnato davanti al TAR Lazio la nomina di Michele Prestipino Giarritta quale Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma. Lo rende noto l’avvocato Girolamo Rubino, del foro di Palermo, che lo assiste. Nei prossimi mesi si terrà innanzi al TAR Lazio l’udienza di discussione del ricorso.

Nella nota l’avvocato Rubino ricostruisce la vicenda. Nel 2018 veniva pubblicato il bando per il conferimento dell’ufficio direttivo di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma. La V Commissione del CSM – nella seduta del 23.05.2019 – avanzava al Plenum, con riferimento al suddetto incarico, una proposta di delibera, assunta a maggioranza (con quattro voti favorevoli) a favore del dott. Marcello Viola, una proposta (con un voto favorevole) a favore del dott. Francesco Lo Voi (Procuratore della Repubblica di Palermo) e una proposta (con un voto favorevole) a favore del dott. Giuseppe Creazzo (Procuratore della Repubblica di Firenze).

Successivamente, come è noto, veniva avviata dalla Procura della Repubblica di Perugia un’indagine relativa alle condotte del magistrato Luca Palamara (ex Presidente dell’Associazione Nazionale Magistrati) e di taluni componenti del CSM. A seguito di tale indagine, il CSM acquisiva – da Perugia – copia delle relative trascrizioni e, successivamente, disponeva la revoca delle proposte originariamente formulate a favore dei dottori Viola, Creazzo e Lo Voi. Nella seduta del 14 gennaio scorso, la V Commissione del CSM formulava tre nuove proposte di conferimento dell’incarico di Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Roma. I destinatari di tali proposte erano, questa volta, il dott. Francesco Lo Voi, il dott. Giuseppe Creazzo e il dott. Michele Prestipino Giarritta (allora Procuratore Aggiunto di Roma).

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Il Plenum del CSM, con deliberazione del 4 marzo scorso, approvava – a seguito di un doppio ballottaggio – la proposta a favore del dott. Prestipino Giarritta e disponeva la nomina dello stesso quale Procuratore della Repubblica. Marcello Viola con il patrocinio degli avvocati Girolamo Rubino e Giuseppe Impiduglia, ha impugnato innanzi al TAR Lazio Roma i provvedimenti con i quali il dottor Prestipino Giarritta è stato nominato Procuratore della Repubblica di Roma. Con il ricorso, gli avvocati hanno sostenuto che il CSM, da un lato ha ammesso come fosse acclarato il ” mancato coinvolgimento” del dottor Viola rispetto al procedimento di Perugia e che lo stesso fosse “parte offesa rispetto alle macchinazioni o aspirazioni di altri”, ma dall’altro lato ha illegittimamente revocato l’originaria proposta a favore di quest’ultimo e, senza esternare alcuna motivazione idonea a giustificare tale cambio di indirizzo, non ha formulato nei suoi confronti alcuna nuova proposta”.

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