Slitta al 30 luglio la discussione generale alla Camera sul decreto Dignità. Le votazioni sono invece previste per il 31 luglio, l’1 e 2 agosto. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo di Montecitorio. Domani invece resta confermato il dibattito sulle pregiudiziali del testo che porta la firma del vicepremier Luigi Di Maio.