Le misure che saranno presentate, ha aggiunto Ciriani, emerse dall’incontro con le parti sociali del 21 giugno al Ministero del Lavoro, prevedono “l’istituzione di un sistema informatico per la lotta al caporalato che consentirà scambi di dati e informazioni per evidenziare anomalie indicative di impiego di lavoro sommerso, la banca dati degli appalti in agricoltura per la verifica dei requisiti dell’appaltatore, reclutamento di personale Inps e Inail per le ispezioni, misure di contrasto all’emergenza caldo e ammortizzatori sociali”.