Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede ha scelto come nuovo capo del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria Bernardo Petralia, detto Dino, procuratore generale di Reggio Calabria e magistrato in prima linea nella lotta alle mafie e alla criminalità organizzata. Originario di Trapani, 67 anni, già componente del Csm dal 2006 al 2011 e consulente della Commissione parlamentare Antimafia, Petralia prenderà il posto di Francesco Basentini, che si è dimesso dopo le polemiche che lo hanno investito nelle ultime settimane per la gestione dei penitenziari, in particolare per le rivolte scoppiate e per le scarcerazioni di boss mafiosi.
Già nominato invece il vicedirettore del Dap. E’ Roberto Tartaglia, autorizzato al nuovo incarico mercoledì dal Consiglio superiore della magistratura, e anche lui magistrato antimafia: per dieci anni sostituto procuratore della Repubblica a Palermo, dove ha gestito numerosi detenuti sottoposti al regime del 41-bis, da Salvatore Riina a Leoluca Bagarella ai fratelli Giuseppe e Filippo Graviano.