La multinazionale di supermercati francese Carrefour ha quantificato 500 posti di lavoro in esubero Italia, nell’ambito di una ristrutturazione che prevede anche la chiusura di due punti vendita in Piemonte, a Borgomanero e a Trofarello, e a Pontecagnano in Campania.
A lanciare l’allarme sono state le organizzazioni sindacali di categoria di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e UILTuCS, con una nota congiunta, precisando che l’annuncio dell’azienda risale al 20 gennaio. Non è stato possibile contattare Carrefour Italia per avere commenti. Secondo i sindacati “sono state inoltre anticipate dall’azienda una serie di esigenze organizzative che implicherebbero un ulteriore e grave peggioramento delle condizioni di lavoro per i dipendenti della società. Le argomentazioni dell’impresa hanno portato ad evidenziare rilevanti problematiche sugli andamenti aziendali, quali il fatturato, il costo del lavoro e la redditività dell’anno. Gli ipermercati risultano particolarmente penalizzati”.