La Guardia di finanza ha notificato a Barcellona Pozzo di Gotto (Me) un’informazione di garanzia emessa dal procuratore di Patti (Me) Luca Melis nei confronti di sette persone al termine di un’operazione che ha portato alla luce una truffa ai danni dell’Inps e del fisco nel settore dell’assistenza privata sanitaria agli anziani.
Sono stati scoperti 83 lavoratori irregolari e sequestrato denaro per oltre 300 mila euro a un avvocato di Gioiosa Marea (Me) che gestiva una casa di riposo a Barcellona Pozzo di Gotto e aveva ideato un sistema per evadere gli obblighi contributivi e fiscali con l’utilizzo di personale attraverso cooperative. I rappresentanti legali o di fatto delle quattro società controllate (tre cooperative e una ditta che gestisce la casa di riposo) sono stati denunciati per truffa aggravata ai danni dello Stato, in concorso. Il Gip di Patti, Eugenio Aliquò, ha disposto il sequestro all’avvocato preventivo di denaro, conti correnti e depositi titoli, per un importo di 315 mila euro nei confronti del professionista indagato. Sono state, inoltre, rilevate dai finanzieri, nei confronti di un commercialista di Patti, violazioni alla normativa sul trasferimento di denaro contante, per un importo di oltre 280 mila euro.