Casa Italia, lo chef Graziano Prest: la cucina ampezzana in Corea

Olimpiadi/Casa Italia, lo chef Graziano Prest: la cucina ampezzana in Corea

Casa Italia, durante le Olimpiadi invernali di PyeongChang, è stata anche un punto di riferimento per la ristorazione. A gestire la cucina e a offrire pranzi e cene sempre di alto livello, il Coni ha chiamato lo chef Graziano Prest, dal ristorante Tivoli di Cortina d’Ampezzo, che si fregia di una stella Michelin. “Siamo particolarmente orgogliosi – ci ha detto lo chef – di essere riusciti a portare proprio qui in Corea la nostra cucina ampezzana con i prodotti nostri molto conosciuti. Ci siamo preparati bene e abbiamo ottenuto di portare i nostri casunzei, i canederli e gli gnocchi di ricotta affumicata e il cervo”. Piatti e prodotti tipici della cucina ampezzana, quindi, con anche un intento preciso di promozione della località dolomitica. “Parte questo progetto di presentazione dei Mondiali di sci di Cortina 2021 – ha spiegato lo chef – e proprio per questo tutto il nostro impegno è finalizzato a promuovere e a fare conoscere la nostra cucina e la nostra maniera di fare qualità”. Inevitabile a questo punto chiedere a chef Prest quali siano stati i piatti più apprezzati da chi, e sono stati davvero tanti, si è seduto a gustare le specialità di Casa Italia. “Gli gnocchi di zucca con la ricotta affumicata, ma potrei dire i casunzei ampezzani ce sono veramente famosi, piuttosto che i canederli, ma veramente – ha concluso il cuoco ampezzano – sono cose che hanno colpito anche le persone straniere che conoscono meno la nostra cucina. Poi la cosa simpatica è che anche dalle altre case, come Austria o Svizzera o altri Paesi, vengono volentieri da noi per assaggiare le nostre specialità. Questo ci gratifica molto e dà un senso ancora più completo al nostro impegno”.