Casapound, pm procede per istigazione a odio razziale

Simone Di Stefano (Casapond)

Associazione a delinquere finalizzata all`istigazione all`odio razziale e occupazione abusiva di immobile. Queste le fattispecie di reato contestate dalla Procura di Roma nei confronti dei vertici del movimento Casapound. Sotto accusa ci sono tra gli altri i leader Gianluca Iannone, Andrea Antonini e Simone Di Stefano. In queste ore, intanto, è in corso di notifica il sequestro disposto dal gip dell`immobile occupato di via Napoleone III, all`Esquilino. Gli accertamenti sulla vicenda sono stati coordinati dal pm Eugenio Albamonte e dall`aggiunto Lucia Lotti. Sono 16 le persone indagate nell’inchiesta romana su Casapound in cui si ipotizzano i reati di istigazione all’odio razziale e occupazione abusiva di immobile. Dopo la notifica dell’ordinanza del sequestro preventivo dell’immobile di via Napoleone III (che avverrà non prima di martedì), la struttura passa nella disponibilità del tribunale.