Casellati: accuse su taglio vitalizio Del Turco intollerabili
Sul taglio del vitalizio del senatore Ottaviano Del Turco la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati definisce le accuse di Vittorio Feltri “intollerabili nei toni e prive di fondamento nei contenuti” e spiega la sua posizione in una lettera al direttore di Libero. “Il caso Del Turco è stato messo all’ordine del giorno e preso in esame dal Consiglio di Presidenza, composto da 17 senatori di tutti i gruppi parlamentari, in base ai documenti pervenuti dal Ministero della Giustizia. Da quella documentazione risulta che il senatore è stato condannato a 3 anni e 11 mesi per induzione indebita con sentenza divenuta irrevocabile il 10 ottobre 2018. In assenza di una segnalazione del suo stato di salute, a me ignoto e non evidenziato da nessuno dei componenti del Consiglio, l’applicazione della delibera Grasso, che impone la perdita del vitalizio senza alcuna possibilità di deroga, è stata un atto dovuto”.
Rivolgendosi al direttore Feltri, la presidente del Consiglio precisa di avere “assunto l’iniziativa per sanare un caso di decurtazione di un vitalizio che presentava forti elementi di iniquità. È evidente che, coerentemente a quanto ho già fatto senza dare alcun risalto mediatico, mi impegnerò personalmente anche per tutelare le ragioni del Senatore Del Turco”. Feltri, in una risposta pubblicata assieme alla lettera di Casellati, ammette di essersi “lasciato andare” durante la trasmissione Stasera Italia e si dice commosso dalle promesse di sanare il caso.