Nuovo caso di meningite nel Pisano, colpito un uomo di 56 anni

Appena confermato un nuovo caso di sepsi meningococcica di tipo C, in un uomo di 56 anni non vaccinato, residente in Valdera, ora ricoverato in terapia intensiva a Livorno, in prognosi riservata. Il paziente ha manifestato i primi sintomi della malattia a partire dalla sera del 18 aprile. L’igiene e sanità pubblica della Valdera ha individuato le persone che sono entrate in stretto contatto con il paziente alle quali è stata somministrata la profilassi e offerta la vaccinazione. Stanno migliorando le condizioni di salute della ragazza livornese colpita da meningite nei giorni scorsi. Per ulteriori chiarimenti sulla profilassi e sulla vaccinazione, la ASL raccomanda di rivolgersi al proprio medico curante o agli ambulatori del dipartimento di prevenzione della Asl.

Nel frattempo e’ proseguita a pieno regime la somministrazione di profilassi antibiotiche ai soggetti che possono essere venuti in contatto diretto con la donna 34enne ricoverata ieri alle Malattie Infettive di Livorno. Dopo la somministrazione a parenti e contatti avvenuti in ambito lavorativo, oggi sono state oltre 300 le persone che hanno ricevuto la profilassi messa a disposizione della Igiene e Sanita’ Pubblica dell’Azienda USL Toscana nord ovest. Non ancora quantificabili, invece, coloro che si sono rivolti al proprio medico di famiglia. Tra le persone presentatisi ai servizi, circa il 10 per cento non rientrava nelle casistiche di contatto indicate per cui non ha avuto bisogno della pillola di antibiotico.