Altri due testimoni sono stati ascoltati dalla polizia egiziana, alla presenza di investigatori italiani, nell’ambito dell’inchiesta sull’omicidio di Giulio Regeni. Secondo quanto si è appreso sarebbero inquilini del palazzo in cui viveva il ricercatore universitario italiano. Chi indaga, in questa fase, sta conducendo delle verifiche e dei controlli rispetto a quanto prospettato. Gli stessi investigatori inviati al Cairo dalla Procura di Roma, dei carabinieri del Ros e della polizia dello Sco, hanno preso parte nei giorni scorsi ad un sopralluogo nel punto, sulla strada che collega la capitale ad Alessandria, in cui fu trovato il cadavere del ricercatore universitario.