Caso Tortora, Costa: in 24 anni, 25mila persone arrestate ingiustamente. Dalla politica tante parole

L’AFFONDO Parla il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, secondo cui, dal 1992 lo Stato  pagato 630 milioni per ingiuste detenzioni

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enrico-costa“Il 18 maggio di 28 anni fa moriva Enzo Tortora. La sua vicenda umana e giudiziaria è una pagina triste nella storia del nostro Paese. Il ricordo rimanga vivo e sia trasmesso alle nuove generazioni. La politica ha speso (e spenderà anche oggi) tante parole, che non si sono tradotte in atti concreti”. Lo afferma il ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, con delega alla Famiglia, Enrico Costa (foto). “Basta osservare i numeri: dal 1992 a oggi, sono 25mila le persone arrestate ingiustamente e poi indennizzate – continua – Parliamo di pagamenti per quasi 630 milioni di euro. Errori per i quali continua a pagare solo lo Stato, non chi ha sbagliato”. “È importante – continua Costa – accendere i riflettori su questo tema. Perché, anche in presenza del più cospicuo indennizzo, il marchio indelebile sulla persona non si cancella e la dignità strappata è quasi impossibile da recuperare. Con conseguenze drammatiche per le famiglie, che il più delle volte ne escono distrutte”.