Cassazione, ergastolo a boss Tagliavia per strage Georgofili

Ergastolo confermato per il boss Francesco Tagliavia, in relazione alla strage mafiosa, avvenuta il 27 maggio 1993, in via dei Georgofili a Firenze, in cui persero la vita 5 persone e 40 rimasero ferite. La seconda sezione penale della Cassazione, dopo l’udienza pubblica svolta nelle scorse settimane, ha cosi’ sciolto la riserva e confermato la sentenza, emessa in sede di rinvio nel 2016, della Corte d’assise d’appello di Firenze.

Anche il sostituto pg Mario Pinelli aveva sollecitato in udienza la conferma del carcere a vita per l’imputato. Gia’ un’altra volta la Cassazione aveva esaminato il caso, annullando pero’ con rinvio la condanna all’ergastolo che era stata inflitta a Tagliavia in un primo processo d’appello, chiedendo di approfondire elementi di prova a sostegno delle dichiarazioni accusatorie del pentito Gaspare Spatuzza. Con la sentenza arrivata oggi, Tagliavia e’ stato condannato a risarcire numerose parti civili, tra cui la Regione Toscana e il Comune di Firenze. Le motivazioni saranno depositate entro 90 giorni.