C’è crisi, niente sanzioni omesso versamento
La commissione tributaria di Palermo ha riconosciuto il “diritto” a non versare sanzioni all’Agenzia delle Entrate quando l’omesso versamento delle stesse e’ conseguenza della progressiva crisi di liquidita’ degli enti locali. In pratica se un soggetto non paga per cause di forza maggiore, a lui non puo’ esser applicata alcuna sanzione aggiuntiva. A beneficiare di questa decisione, emessa dalla quinta sezione della commissione tributaria , e’ stato il consorzio Coinres che si era visto recapitare dall’Agenzia delle Entrate una richiesta di pagamento da 2 milioni di euro, dei quali ben 800 mila imputati a sanzioni. Nel ricorso i legali del Coinres hanno spiegato che l’ente non chiedeva l’annullamento delle imposte ma delle sanzioni in quanto non poteva materialmente pagare le imposte perche’ aveva le casse vuote e doveva garantire il servizio. “La sentenza – dice l’avvocato avvocato Angelo Cuva che ha assistito il consorzio Coinres che si occupa della raccolta e gestione rifiuti in 21 comuni della provincia di Palermo – costituisce uno dei primi pronunciamenti della giurisprudenza delle Commissioni Tributarie in ordine alla non applicabilita’ delle sanzioni amministrative in difetto del requisito soggettivo della”colpevolezza” e in presenza di condizioni oggettive (quali la provata mancanza di liquidita’) che configurano la causa di forza maggiore”.