C’è un bonus sperimentale che solo in pochi conoscono: “In caso di bisogno gravissimo” | Serve stare sotto questa soglia ISEE

Tra i bonus a disposizione c’è n’è uno pensato per tutelare una delle categorie più fragili della nostra società, ecco chi ne ha diritto

Nel 2025, molte famiglie italiane con un ISEE inferiore a 25.000 euro potranno beneficiare di numerosi bonus e agevolazioni economiche. Il Governo ha confermato il rinnovo di diverse misure di sostegno per famiglie, lavoratori e pensionati, con l’obiettivo di contrastare il caro vita e favorire il benessere sociale.

Tra le misure più rilevanti vi è il Supporto per la formazione e il lavoro, un assegno mensile di 500 euro per chi partecipa a percorsi di qualificazione o riqualificazione professionale. Questo beneficio è riservato ai nuclei familiari con un reddito non superiore a 6.500 euro e un ISEE fino a 10.140 euro. L’importo è erogato per un massimo di 12 mesi, prorogabili per altri 12, a condizione che il richiedente sia attivamente coinvolto in percorsi di formazione.

Per le famiglie con bambini, il Bonus nuove nascite offre un contributo una tantum di 1.000 euro per ogni figlio nato o adottato nel 2025, con una soglia ISEE fino a 40.000 euro. Inoltre, resta attivo l’Assegno unico per figli a carico, il cui importo varia in base al reddito: chi ha un ISEE inferiore a 17.227 euro può ricevere fino a 201 euro mensili per figlio. Per chi non presenta l’ISEE, l’importo base è di 57,5 euro.

Le famiglie con figli fino a 3 anni possono usufruire del Bonus asilo nido, che rimborsa le spese per le rette di asili pubblici e privati. Per chi ha un ISEE fino a 25.000 euro, l’importo massimo è di 3.000 euro annui. Se la famiglia ha già un figlio minore di 10 anni e ne nasce un altro dal 1° gennaio 2024, il bonus sale fino a 3.600 euro annui. Una misura meno nota ma utile è il Bonus animali domestici, che consente una detrazione fiscale del 19% sulle spese veterinarie, fino a un massimo di 550 euro. Questo incentivo è riservato ai cittadini over 65 anni con un ISEE inferiore a 16.215 euro.

Bonus anziani: sostegno per gli ultraottantenni

Le categorie maggiormente attenzionate sono quelle più fragili, tra loro figurano certamente gli anziani. Il Bonus anziani è una nuova misura sperimentale introdotta per il biennio 2025-2026. È destinato agli over 80 con gravi necessità assistenziali, titolari dell’indennità di accompagnamento e con un ISEE socio-sanitario ordinario inferiore a 6.000 euro. L’importo dell’agevolazione non è ancora stato definito nei dettagli, ma si tratta di un aiuto importante per le famiglie con anziani non autosufficienti.

Inoltre per contrastare il caro energia, il Bonus bollette garantisce sconti sulle forniture di luce, gas e acqua per famiglie con ISEE fino a 9.530 euro, soglia che potrebbe essere aumentata a 15.000 euro nel 2025. Se la famiglia ha almeno quattro figli, il limite ISEE sale a 30.000 euro. Inoltre, chi ha un ISEE sotto gli 8.117 euro può richiedere la Carta acquisti, che prevede un contributo di 80 euro ogni due mesi per beni di prima necessità e bollette.

Soglie ISEE e criteri per accedere agli altri bonus

Il Bonus psicologo è stato rifinanziato anche per il 2025: prevede un contributo fino a 1.500 euro per le famiglie con ISEE inferiore a 15.000 euro. L’importo si riduce progressivamente fino a 500 euro per chi ha un ISEE tra 30.001 e 50.000 euro. Per i giovani, invece, è confermata la Carta cultura giovani, che assegna 500 euro ai 18enni con ISEE fino a 35.000 euro, da spendere in libri, cinema, teatro e corsi di formazione.

I bonus disponibili nel 2025 variano in base alla fascia di reddito e alla categoria di beneficiari. L’ISEE minimo per ottenere agevolazioni parte da 6.000 euro per il Bonus anziani, mentre altri incentivi, come il Bonus nuove nascite o l’Assegno unico, sono accessibili anche con ISEE fino a 40.000 euro. Chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro può beneficiare di numerosi aiuti, con importi più elevati rispetto a chi ha un reddito maggiore.