Dopo il successo della pièce teatrale francese e il successivo film, “Cena tra amici”, Francesca Archibugi porta al cinema la sua versione all’italiana scritta insieme a Francesco Piccolo.Una commedia in cui si ride, ma anche uno spaccato d’Italia e di due mondi contrapposti che si confrontano e si scontrano in una delle tante cene tra un gruppo di amici, che viene sconvolta da uno scherzo sul nome che la coppia in dolce attesa vorrebbe dare al figlio in arrivo.Una vicenda familiare e due fratelli: l’estroso Alessandro Gassmann, con la moglie incinta Micaela Ramazzotti, bella scrittrice alle prime armi, a prima vista attenta solo alle apparenze. E la sorella Valeria Golino, insegnante con due figli, un po’ remissiva, sposata con Luigi Lo Cascio, professore universitario diventato maniaco di Twitter, in contrasto fin dall’infanzia con Gassmann. Tra loro, lo storico ed eccentrico amico musicista Rocco Papaleo. Lo sceneggiatore Francesco Piccolo, che la definisce una commedia sentimentale, precisa:”Abbiamo trattato questo remake lavorando soprattutto sul testo teatrale più che sul film, usandolo per farne una cosa nostra”. “Questo ci ha fatto costruire anche la back-story dei ragazzi, perché pensavano che la storia di questo gruppo andasse raccontata fin dalle radici”.Siamo partiti da un testo teatrale forte e preciso, dice la regista, poi abbiamo scritto la sceneggiatura, ma gli attori hanno contribuito molto con l’improvvisazione. E il famoso figlio, dal cui nome parte tutto, si rivela essere una figlia, Anna, quella vera di Micaela Ramazzotti e Paolo Virzì, che figura anche tra i produttori del film. Francesca Archibugi ha ripreso in sala parto. “Questa matta ha detto anche la battuta mentre partoriva: ma è femmina! E’ stata una cosa bellissima stringere una mano di Micaela mentre tiravano fuori Anna, con l’altra riprendere e non riuscire a vedere il display perché piangevo dalla commozione”.