Il centrodestra in campo contro la poligamia e attacca l’Ucoii. Calderoli: “Si alzi un muro di protesta”
POLEMICHE AGOSTANE Lega, Fi e Fdi contro il segretario dell’Unione delle comunità islamiche italiane Piccardo
La rivendicazione del diritto alla poligamia scatena il centrodestra, il post pubblicato su Facebook da Hamza Roberto Piccardo, presidente dell’Ucoii, l’Unione delle comunità islamiche italiane provoca la reazione di Fi, Lega e Fratelli d’Italia. “Se è solo una questione di diritti civili, ebbene la poligamia è un diritto civile”, scrive Piccardo. Il primo a rispondere è il leghista Roberto Calderoli: “Ho votato convintamente contro la legge sulle Unioni Civili, perché di fatto sono un matrimonio a tutti gli effetti, con tutti gli stessi diritti e doveri, ma comunque piaccia o no ormai una legge dello Stato. Ma le odierne dichiarazioni del fondatore dell’Ucoii, Hamza Piccardo, per cui la poligamia è equiparabile alle Unioni Civili sono inaccettabili e rappresentano l’ennesima testimonianza della volontà di non integrazione con la nostra realtà da parte dell’Islam moderato, che non perde occasione per riproporre un istituto quale la poligamia che è la prova provata della minima considerazione in cui l’Islam tiene la donna. Mi auguro che tutte le donne, di tutte le parti politiche, alzino un muro di proteste contro questa mancanza di rispetto verso tutte le donne da parte dell’Islam di casa nostra”. Incalza il leader leghista “Ma torna a casa tua – ha chiosato Matteo Salvini rivolgendosi a Piccardo -. Capito dove ci portano i ‘buonisti’? Roba da matti”.
Secondo Daniela Santanché di Fi, poi, “basta questo elemento per farci capire che rispetto hanno delle donne: nessuno. Scambiano l’amore con la proprietà. L’uomo viene concepito come un sovrano e le donne come delle schiave. L’Islam vorrebbe portarci a questo e noi ovviamente dobbiamo opporci in ogni modo a questo scenario? Davvero complimenti a chi continua a dire che non ci sono problemi con questa religione? E’ l’esatto contrario. Vogliono costringerci a credere in Maometto e nel Corano: se lo levino dalla testa. Povera Italia. Grazie a Renzi stiamo diventando servi dell’Islam”. Per Fdi parla Viviana Beccalossi, assessore in regione Lombardia: “Non vorrei che Regione Lombardia fosse costretta a legiferare anche sul divieto di poligamia… Ogni giorno di più mi convinco della bontà dei provvedimenti restrittivi voluti in Lombardia dal presidente Maroni per contrastare il radicalismo islamico. Uscite come questa sulla poligamia suonano come una provocazione grave e stonata. E se provocazione non fosse, beh allora significherebbe che avremmo superato definitivamente ogni limite”.