Cesa diffida D’Alia: i segretari provinciali in Sicilia non usino simbolo dell’Udc
CROCIATA CENTRISTA Continua la guerra tra Roma e Palermo sulle “sedicenti nomine dei nove segretari provinciali in Sicilia” e sui “congressi illegittimi”
“La segreteria nazionale dell’Udc, a seguito delle sedicenti nomine dei nove segretari provinciali in Sicilia, diffida dall’uso del simbolo del partito e dalla denominazione Udc chi è stato eletto in congressi illegittimi”. Lo dice il segretario nazionale Udc Lorenzo Cesa (foto home). In una nota inviata agli ex segretari regionali Gianpiero D’Alia (foto), Giovanni Pistorio e Gianluca Micciché e, inoltre, ad Adriano Frinchi (Palermo), Calogero Terranova (Agrigento), Marco Forzese (Catania), Marco Di Dio Datola (Enna), Chiara Giorgianni (Messina), Giuseppe Lavima (Ragusa), Gianluca Scrofani (Siracusa), Lorenzo Cascio (Trapani), Angelo Bellina (Caltanissetta), Cesa invita “a non usare né il simbolo né la denominazione Udc che rientra solo nelle competenze del segretario nazionale, così come viene previsto dallo Statuto con tutte le conseguenze giudiziarie e amministrative che ne derivano, in caso di violazione”.