La Cina procede a grandi passi verso l’obiettivo di diventare una superpotenza del calcio. E non solo con l’importazione di campioni e di grandi allenatori dall’estero, ma con la creazione di talenti nazionali. A questo scopo, il governo ha pianificato un forte e rapido incremento delle scuole calcistiche pubbliche, che ammonteranno a non meno di 20 mila entro la fine di quest’anno rispetto alle 13 mila attuali.
Lo riferisce l’agenzia Xinhua, aggiungendo che l’obiettivo di un aumento a 20 mila delle scuole – generalmente annesse agli istituti di istruzione pubblica – era fissato in origine al 2020 per un totale di 30 milioni di allievi. Il presidente cinese Xi Jinping ha fissato l’egemonia nel football mondiale fra i programmi a lungo termine del paese. Attualmente, nonostante gli sforzi dell’allenatore italiano Marcello Lippi, la compagine nazionale e’ ultima nel suo girone di qualificazione per i Mondiali del 2018.
